Nella pratica di mindf la tecnica è molto importante, è stato provato anche scientificamente che il training può modificare il cervello, ma quello che è altrettanto importante è l’atteggiamento con cui affrontiamo la pratica che deve essere di cordialità verso noi stessi e la nostra esperienza. Relazionarci alla ns esperienza come faremmo con una persona cara con interesse, accettazione, compassione, calore.
Riflettiamo per un momento e consideriamo qual è il ns atteggiamento nei ns confronti soprattutto in quei momenti in cui ci sentiamo ansiosi, arrabbiati o abbiamo fatto un errore. Per molti di noi, il nostro atteggiamento è lontano dall’essere amichevole.
Abbiamo l’abitudine di giudicarci carenti, carente, inadeguati. È la sensazione cronica che in qualche modo non siamo all’altezza.
Raramente ne siamo consapevoli, ma i nostri giudizi possono influenzare ogni aspetto della vita e del lavoro, le relazioni, la produttività e la creatività. Questo sentimento di imperfezione o di non abbastanza, è un’esperienza comune.
Con la consapevolezza notiamo che il nostro aspetto interiore è molto simile a tempo atmosferico. A volte molto calmo. Altre volte è piovoso o tempestoso. Se ci relazioniamo a quel clima interiore con un interesse genuino, esso non prende il sopravvento. Con un atteggiamento di amicizia, possiamo connetterci con ciò che sta succedendo e sviluppare una comprensione più profonda, un vero senso di connessione con tutti gli aspetti della nostra vita.