Cari bambini oggi siamo nel Bosco del Parco Naturale di Migliarino in Toscana! Questo parco si trova lungo la costa, vicino al mare nei pressi delle città di Pisa e Lucca e nel bosco c’è anche una palude!
Nel bosco troviamo diversi tipo di albero: il pioppo l’albero del popolo alto fino a 30 metri e con una circonferenza di due metri e mezzo. La corteccia è bianca o verde e quando l’albero invecchia diventa rugosa! Le foglie verdi in autunno diventano d’oro, sono disposte a spirale e sembra che l’albero stia tremando!
Un altro albero è il pino domestico molto diffuso in tutto il Mediterraneo, alto fino a 25 metri ed ha un portamento caratteristico con un tronco corto ed una grande chioma espansa a globo e più cresce e più diventa simile ad un ombrello. Il fusto può essere dritto o curvo con due o tre biforcazioni. Le foglie sono aghi!
Altri alberi sono l’ontàno, il frassino, il leccio ed il pino marittimo.
Vediamo se riusciamo a sentire qualche uccello…
Lo sentite è il germano reale! Noto anche come Capoverde per via del suo colore verde sulla testa ed è un tipo di anatra!…
Bambini ma questa invece è la poiana! E’ un uccello rapace con piume marroni, di piccole dimensioni,60 centimetri, che caccia principalmente insetti e piccoli roditori.
Altri uccelli presenti nel Bosco sono l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore, la garzetta, i trampolieri, i gabbiani, le anatre, i cormorani ed il cavaliere d’Italia, il gruccione, le gallinelle, il picchio ed il fratino.
Nei pressi della zona paludosa e del lago troviamo molti anfibi e rettili tra cui la vipera. Nel parco vivono diversi mammiferi di media e piccola taglia tra il daino, il coniglio selvativo, il lupo, la volpe rossa ed il cinghiale.
Un volta un cinghiale stava mettendo a filo di taglio le zanne, e s’adoperava contro la corteccia di un faggio. Passò di lì una volpe che restò a guardarlo. Il cinghiale incurante del nuovo spettatore, la volpe, continuò ad affilare le zanne con tanta forza e precisione da scuotere tutto, albero e cespugli intorno.
Ma che fai, signor cinghiale, ti affili le zanne, - disse la volpe, - ma qui non c'è l'ombra di un solo predatore che possa cacciarti. Perché ti dai tanto da fare con quelle zanne? -
Carissima Volpe, se ci pensi benino, troverai la risposta, facile facile. - Replicò il cinghiale, - se qualcuno mi dovesse cacciare, predare, attaccare, non avrei certo il tempo per affilarmi le zanne. Ma se le avrò pronte, potrò farne buon uso. Previdenza è sempre la miglior difesa.-