Il decoro, nella Treccani: dignità che nell’aspetto, nei modi, nell’agire, è conveniente alla condizione sociale di una persona o di una categoria. Ma anche: il sentimento della propria dignità, la coscienza di ciò che si addice e che è dovuto al proprio grado, alla propria funzione o condizione. O ancora: decorazione scenica, scenario. Ornamento, onore, lustro, riferito a persona. Armoniosa proporzione richiesta nelle opere d’arte tra le parti e il tutto, tra la forma e il contenuto (o anche, nelle opere d’architettura, rispondenza della costruzione allo scopo cui è destinata), in conformità dei canoni estetici rinascimentali e classicisti. Aggiungiamone un'altra di definizione, tutta nostra: una bella realizzazione murale, coloratissima, viva e pregna: quella si, che è in grado di dare decoro ad uno squallido muro grigio. Abbiamo intervistato Carmen Pisanello, autrice insieme a Elias Tano di Scrivere Sui Muri, un libro da leggere e anche un libro da ammirare, uscito da pochissimo per la Momo Edizioni. Anche se fuori dagli sche(r)mi, è comunque una visione. E noi siamo sempre a caccia di visioni. Dekoromiko è la puntata numero 23 della seconda stagione de Lo Specchio Nero. Buon ascolto.