L’imbalsamazione permette di fermare il tempo: esistono infatti mummie ritrovate in molti paesi del mondo, che appartengono a varie epoche storiche. Si pensi alla Mummia di Zagabria o al famosissimo esemplare di Homo Sapiens, ritrovato nel 1991 nelle montagne del Trentino-Alto-Adige, in Italia, conosciuta da tutti come Otzi. Ma quando la parola mummia è stata utilizzata per la prima volta, lo si è fatto per indicare i corpi ritrovati, in un determinato stato, in Egitto: erano stati trattati in modo tale da poter essere conservati molto a lungo. Ma cos’è una mummia? È un corpo, che grazie a determinati fattori, ha mantenuto non solo l’apparato scheletrico ma i tessuti molli disidratati.
La Dott.ssa Clarissa Decembri, membro della nostra redazione e studentessa magistrale in Storia all'Università di Firenze, ci parla brevemente della tecnica di imbalsamazione.🎙️
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