Parliamo di moto elettriche e con Giampiero Testoni CTO di Energica Motor Company fornitrice ufficiale del Campionato MotoE World Cup di Dorna
Marco:Buongiorno a tutti. Sono qua con Gian Piero Testoni di energica giusto? Quindi oggi parliamo di del mondo elettrico e delle moto elettriche in modo specifico. Quindi sono chiederti da dove è nata la tua passione e quale è stato il tuo percorso
Marco: Innanzi tutto la passione per le moto in generale c'era una vera e propria passione o è arrivata dopo
Giampiero: Fin da piccolo, nasce dai 10 11 anni in poi sognando il motorino fino alla prima Vespa.
Giampiero: Quando ancora non avevo compiuto i quattordici anni e poi da lì è nata la mia passione per la meccanica in generale e diiciamo che negli anni si è evoluta da semplice passione da garage, da sistemare i primi motorini fino a farlo diventare un un servizio che facevo per gli amici e poi diventato il mio lavoro, prima con un’officina poi una concessionaria e poi sono stato contattato per collaborare insieme a CRP la casa madre di Energica nel mondo delle corse, ovviamente per il mio profilo e la mia passione entrare nel mondo della MotoGp in generale era coronare un sogno. Ho accettato e tra virgolette abbandonato quello che avevo a Milano e mi sono trasferito virtualmente a Modena perché poi alla fine MotoGp è un Circus che giri tutto l'anno come una pallina impazzita
[00:03:31] È iniziata la collaborazione. Prima diciamo a livello manageriale.
[00:03:38] E poi abbiamo cominciato a sviluppare un prodotto nostro. Dal 250 a due tempi siamo passati al 125 a 2 tempi per passare ai 4 tempi con la moto 2 e poi il mio percorso molto più diretto, molto più coinvolto nel mondo dell’elettrico.
[00:04:05] Com'è stato l'impatto con il mondo del MotoGp. Era come te lo aspettavi?
[00:04:12] Da appassionato e’ bellissimo ovviamente non è tutto oro quello che luccica.
[00:04:19] Non è il classico ma bellissimo. Vai a vedere un sacco di posti diversi perché vuol dire atterrare la notte, lavorare come un pazzo tutto il weekend.
[00:04:26] E il lunedì mattina se non la domenica pomeriggio ripartire o per un'altra tappa o per rientrare a casa, cambiare la valigia e ripartire quindi diciamo no.
È un mondo alla mano un mondo più chiuso. Ma diciamo e ai livelli più al modello più sottile. Formula1.
[00:05:00] Se invece si guardano i Campionati Nazionali campionati o moto1 o moto2.
[00:05:10] Molto molto più alla mano. Poi ovviamente il business adesso è sempre più sempre più grosso. Sì diciamo al livello a livello umano come a livello professionale viene richiesto è piuttosto chiuso per la parte di riservatezza.
[00:05:41] n'altra domanda Quindi hai detto che dopo sei entrato nel mondo elettrico è stata una scelta tua. C'è stata una richiesta di qualche cliente e poi la sta vivendo come qualcosa di etico o più business.
[00:06:02] Tutto è nato da una richiesta ovviamente professionale. L’azienda per cui lavoravo è stata contattata da un un organizzatore di gare ovviamente elettriche che aveva fatto il primo anno del TTX e quindi un giro secco all'isola di Man.
[00:06:29] Però prima volta con moto puramente elettriche. Quindi alla fine di quell'anno siamo stati contattati ma poi dall'anno prossimo e questo è dal 2009. L'anno prossimo vorremmo fare anche il campionato su circuito visto che voi avete una buona esperienza di moto vi interesserebbe e lì diciamo è nato un po’ tutto. L'azienda è sempre stata sempre molto innovativa e vedeva già nell’elettrico il futuro quindi già si sapeva che sarebbe stato il futuro in azienda molto molto innovativa. La mia responsabilità di prendere in mano tutto il progetto ovviamente conoscenza dell’elettrico era zero. Noi sapevamo fare le moto ma da lì è stato come ripartire da zero.
[00:07:27] Diciamo qualcosa di veramente affascinante ed emozionante creare qualcosa dal nulla ma di difficoltà estrema penso.
[00:07:38] Senza riferimenti devi tenere conto di cose e soluzioni diverse, del layout della moto di problematiche differenti. I vantaggi e soprattutto la parte della batteria diversa diciamo c'è un un qualcosa che tu non vedi non senti non ti accorgi che è l’'elettricità mentre il mondo classico normale è quello della benzina, la vedi, puzza,la puoi toccare. Quindi diciamo che l'utente medio è più abituato ad avere una percezione visto che la benzina è molto meno per la percezione della velocità dell’elettricità. Quindi è solo questione di stato mentale di resettare il cervello ripartire o degli automatismi diversi.
[00:08:54] A proposito del rumore io ho avuto un confronto con un motociclista perché io ho intenzione di cambiare il mio scooter di prendere uno scooter elettrico.
[00:09:01] Lui mi ha detto sono un motociclista che non passerei mai l'elettrico soprattutto per il rumore